Cos’è

Il patteggiamento allargato è stato introdotto dalla legge n° 134 del 12/06/2003, con riferimento ai delitti e contravvenzioni per i quali sia applicabile, a seguito della riduzione, una pena detentiva superiore a 2 anni e 1 giorno ed inferiore a 5 anni, anche se congiunta a pena pecuniaria (sono esclusi i delitti indicati nel comma 1 bis dell’art. 444 c.p.p.). La riduzione della pena, così come nel patteggiamento ordinario, è fino ad un terzo della pena che sarebbe da irrogare in concreto. Tale procedimento trova la sua disciplina negli artt. 444 e segg. c.p.p.

A differenza che nel patteggiamento ordinario, in quello cd. allargato l’imputato non gode degli altri benefici previsti per il patteggiamento ordinario, in tema di spese del procedimento, applicazione delle pene accessorie, applicazione di misure di sicurezza ed estinzione del reato. Dunque, l’unico beneficio previsto è la riduzione della pena fino ad un terzo.

I provvedimenti di patteggiamento allargato sono menzionati nel certificato spedito a richiesta dei privati